sabato 6 febbraio 2010

Vite (2)


Salinger è stato uno dei grandi enigmi della letteratura. Aveva fatto perdere le sue tracce da circa cinquant'anni isolandosi nel New Hampshire, vivendo come un eremita e quasi nessuno l'aveva più visto. Una delle sue ultime foto è stata scattata mentre tentava di dare un pugno ad un fotografo che lo inseguiva. Chiunque abbia letto "Il Giovane Holden" si è chiesto almeno una volta cosa abbia spinto questo grandissimo scrittore a non pubblicare più niente, ad allontanarsi dalla gente, a rinunciare ad ogni forma di partecipazione attiva nella vita del mondo. Forse aveva capito di aver scritto qualcosa di veramente importante, quasi irripetibile, perfezione mai più raggiunta da nessuno, e che quindi era meglio rimanere in silenzio. Magari, invece ha continuato a scrivere romanzi e racconti meravigliosi che vedranno la luce solo ora. Aspettiamo col fiato sospeso di sapere e capire cosa ha fatto in questi cinquant'anni questo scrittore inarrivabile. Oppure aveva deciso di vivere e basta, lontano dal mondo, a modo suo. Mistico, solitario, timido, originale, talentuoso, presuntuoso, intoccabile, giovane di un Holden.