mercoledì 19 ottobre 2011

delirio

Rimarrà nella storia di questo Paese l'irragionevole euforia di Berlusconi dopo il voto di fiducia alla Camera. Lo scampato pericolo di essere mandato a casa (per lui le conseguenze sarebbero devastanti) gli hanno fatto perdere il senso della realtà. Come Hitler nel bunker ormai circondato mandava all'attacco divisioni fantasma contro i russi, il nostro ha deciso che manderà a casa di tutti gli italiani un opuscolo in cui verranno elencati tutti i successi del suo governo, così efficiente da ritenersi il migliore della storia repubblicana. Nel suo deliro il nostro sostiene che nessun governo europeo, in un momento di crisi globale, abbia fatto tanto e con risultati così brillanti come il suo. Mario Monti a proposito su un editoriale scrive: "Mi pare importante che il premier, al quale fanno velo un'ovattata percezione della realtà e una cerchia di fedelissimi che toccano livelli inauditi di servilismo, si renda conto personalmente di alcune sgradevoli realtà". E conclude con un appello a lui rivolto: "Risparmiare all'Italia, se non il ludibrio, almeno il biasimo per aver causato un disastro". Ecco, io quasi mai sono d'accordo con Mario Monti, personalità distante anni luce dalla mia visione politica e sociale, ma in questo caso, concordo pienamente, come la stragrande maggioranza degli italiani e come tutte le persone sane di mente.